MUSICA E MUSICOTERAPIA NELLE DIFFICOLTA’ DI ATTENZIONE ED APPRENDIMENTO

MUSICA E MUSICOTERAPIA NELLE DIFFICOLTA’ DI ATTENZIONE ED APPRENDIMENTO

Muovere le dita, leggere le note, seguire una sequenza

Dedico questo articolo ad un piccolo approfondimento sulla Musica in Musicoterapia con bambini e ragazzi che presentano difficoltà di attenzione e di apprendimento. In particolare mi riferisco all’apprendimento della capacità di suonare il pianoforte e a cosa comporta a livello terapeutico l’esecuzione delle sequenze musicali

Una sequenza musicale è fatta di note in successione che formano una melodia costituita da un tempo e da un ritmo che fluiscono in modo ordinato. Una sequenza musicale suonata al pianoforte a due mani comporta la coordinazione delle due mani, il movimento delle dita sui tasti, il movimento delle dita che rispetti la sequenza in questione. Comporta la comprensione, l’esecuzione dall’inizio alla fine, la concentrazione.

Le due mani devono eseguire contemporaneamente note diverse. E anche la lettura delle note della melodia comporta, oltre alla conoscenza dei simboli musicali, la lettura simultanea su un doppio livello: quello della mano destra e quello della mano sinistra. Questo comporta il riconoscimento e l’associazione, la combinazione di mano, dita, note che devono essere associate al tasto da premere per far uscire il suono.

Quando si manifestano contemporaneamente situazioni quali:

  • difficoltà a muovere e a riconoscere le dita
  • difficoltà di concentrazione ed attenzione
  • difficoltà di comprensione e di apprendimento

L'acquisizione delle competenze musicali e del suonare uno strumento diventano funzionali al MIGLIORAMENTO DELLE COMPETENZE COGNITIVE, della GESTIONE DEI PARAMETRI DI SPAZIO E TEMPO, della COORDINAZIONE MOTORIA FINE.
 Diventa un’occasione per svolgere qualcosa di piacevole e in modo compiuto, dall’inizio alla fine, accettando gli errori senza eccessiva frustrazione.

Per eseguire un brano musicale si devono rispettare una serie di regole di sequenzialità, velocità, intensità, dinamica. Bisogna saper riconoscere anche quali tasti suonare sul pianoforte, cosa non così semplice neppure per chi non ha le difficoltà sopra citate!

Attraverso una metodologia costruita passo passo con i bambini che seguo, partendo dalle loro potenzialità e possibilità, seguo strategie che rispettano le possibilità e le modalità individuali di apprendimento per guidare ciascuno verso la conoscenza della musica e la capacità di suonare.

Uscendo dagli schemi didattici, a partire dal corpo, dal gioco, da realtà vicine e conosciute, da associazioni divertenti e colorate, vedo grandi progressi, soddisfazioni, capacità acquisite che erano ritenute impossibili da raggiungere, con un grande senso di soddisfazione anche per i bambini, capaci di realizzare qualcosa di bello, non scontato nè semplice.

Il suono è anche anima, bellezza, creazione. Imparare a suonare, a cantare, a conoscere la musica, se passa necessariamente anche attraverso una serie di regole, regala poi il totale contatto con se stessi, una connessione più profonda, stabilità, presenza, e la consapevolezza, grande o piccola, che porta maggiore motivazione alla vita.

…e a presto altri aggiornamenti!

Marzia Da Rold
Per informazioni ed approfondimenti scrivetemi a marzia@lotoarmonico.it o chiamatemi al 3314827177
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